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Il nostro reparto Tours & Gruppi è dedicato quotidianamente alla ricerca e creazione di nuovi itinerari in Italia per ogni esigenza di turismo di gruppo. Lo studio dell’itinerario, la scelta dell’hotel, i trasporti, ristoranti ed esperienze uniche, rappresentano l’attività principale del reparto. Ogni proposta è attentamente vista e testata personalmente dal nostro staff, facendo focus su ogni singolo dettaglio , come menù, guide locali esperte e tour leaders altamente qualificate.
Seleziona una regione per scoprire alcune delle nostre proposte:
Abruzzo
Questa regione ancora poco conosciuta che si affaccia sul mare adriatico si presta con la sua grande varietà paesaggistica come meta per tutte le stagioni, da quella sciistica a quella balneare. Ca. 130 km di costa sono divise tra spiagge sabbiose con fondale basso a nord e alte rocce e strapiombi sul mare a sud al confine con il Molise. Quest’ultimo tratto viene anche chiamato Costa dei Trabocchi, riferendosi alle tipiche costruzioni a palafitte per la pesca, collegate da una piattaforma con la spiaggia. L’interno della regione si sviluppa da un paesaggio collinare a cime appenniniche altissime di grande impatto. Le catene della Maiella e del Gran Sasso con il Corno Grande alto quasi 3.000 metri sono un paradiso naturalistico soprattutto per chi predilige una natura selvaggia e indomata dall’uomo, piena di sentieri, di ciclovie e ippovie. Un’infinità di borghi fortificati, di castelli e monumenti anche di epoca romana sono a disposizione del visitatore culturale. Il capoluogo L’Aquila nella montagna e la ridente Pescara sulla costa sono i centri più grandi, nonché città universitarie con una grande offerta di divertimento e cultura.
Basilicata
Per anni dimenticata dai grandi flussi del turismo, al più tardi dal 2019 con la nomina di Matera a capitale della cultura europea la Basilicata si è fatta conoscere in tutto il mondo. L’impareggiabile fascino e l’avvincente storia della città di case-grotte e di pietra ha attirato un gran numero di visitatori che, oltre al capoluogo, ha scoperto questa regione con i boschi selvaggi, le gole e i torrenti delle dolomiti lucane come meta privilegiata per numerose attività outdoor come trekking, arrampicata e rafting. Per i più avventurosi che si vogliono mettere alla prova c’è addirittura il “volo dell’angelo” a Castelmezzano ma per chi ama più il lato buongustaio, la Basilicata riserva ottimi prodotti: premiati vini come il rosso Aglianico, formaggi saporiti come il caciocavallo affumicato e salumi come il capocollo del suino nero. La vicinanza all’aeroporto di Bari permette delle interessanti combinazioni di viaggio con la Puglia del Nord. Un piccolo tratto di spiaggia prevalentemente sabbiosa sulla costa ionica rende la regione interessante anche per un soggiorno balneare.
Calabria
La punta dello stivale che prende di mira la Sicilia è una regione un po’ particolare in quanto il bellissimo interno montuoso del Parco Nazionale del Pollino, della Sila, delle Serre e dell’Aspromonte fanno fatica a farsi conoscere contro la grande quantità di strutture ricettive balneari sulle due coste. Mentre le strade costiere da Lamezia Terme e da Crotone a Reggio Calabria sono accessi di buona qualità alle varie località balneari, le strade interne e delle città riservano ancora qualche avventura. Eppure, oltre alle spiagge e musei di grande richiamo come i bronzi di Riace nel museo archeologico di Reggio Calabria, ci sono una grande varietà di siti ed attività interessantissimi tutti da scoprire: da quelli sconosciuti come i borghi nel Pollino, i siti bizantini e della Grecia antica come Locri e Gerace, città fantasma sull’Aspromonte a ciclovie e cammini ben strutturati. È la Calabria rurale interna che fa sentire al visitatore ancora tutta la sua magia autentica del peperoncino e della pasta fatta in casa, del bergamotto e del gelsomino.
Campania
Napoli, il Vesuvio, Pompei, la Costiera Amalfitana, Limoncello e Pizza – che crede che la Campania possa essere riassunta così si sbaglia perché oltre al suo spumeggiante capoluogo con monumenti importantissimi e una vivacità con qualche reminiscenza araba, ci sono territori meno esplorati che fino ad oggi si sono sottratti al turismo di massa e ai luoghi comuni associati alle località più gettonati. Dietro Caserta inizia il territorio del Sannio con una produzione di vino che fa invidia alle regioni più famose del vino. Nel sud la piana di Paestum con i suoi scavi archeologici attira un pubblico esigente. La montagna del parco naturale del Cilento con silenziosi borghi è un paradiso per turisti di interesse naturalistico che amano il trekking e l’outdoor. La Certosa di Padula e gli scavi di Velia, il vino pregiato delle pendici dell’Etna e scenografiche rocce a strapiombo da Sorrento fino a Salerno, ceramiche di Vietri e le acciughe di Cetara, tutto questo è Campania, regione impegnativa ma piena di sorprese.
Emilia Romagna
Tra le più grandi in Italia, questa regione centrale vive molto della sua vocazione agricola e annovera con Bologna uno dei centri storici più belli e una delle università più antiche dell’Europa. Regione dei buongustai, qui si producono i veri tortellini emiliani, il parmigiano e il prosciutto di Parma, l’aceto balsamico di Modena e tante altre prelibatezze che si possono degustare nei percorsi di street food nelle città. Ma anche terra di macchine e motori con le fabbriche della Ferrari, la Maserati e della Lamborghini che fanno ancora sognare tanti appassionati grandi e piccoli di motorsport e con visite guidate e test drive danno la possibilità di toccare con mano alcuni miti delle macchine da corsa. Da non trascurare sono i piccoli centri d’arte dell’interno come Parma con il suo battistero romanico in marmo rosa e Modena con la Galleria Estense e quelli vicini alla costa adriatica come Ravenna con i suoi preziosi mosaici, Ferrara con il suo imponente castello rinascimentale e Rimini con i monumenti di epoca romana e il bel centro storico rinascimentale permettono soggiorni di mare spensierati in combinazione con visite culturali molto interessanti. L’Apennino tosco-emiliano a sud della regione è meta per escursionisti
Friuli Venezia Giulia
Piccola regione di confine con Austria e Slovenia, questa terra conserva ancora tanti elementi stilistici della monarchia austro-ungarica. Questi si riconoscono soprattutto nei palazzi del capoluogo Trieste con le loro sontuose facciate. In passato uno dei maggiori centri per il commercio del Caffè, Trieste vanta un bel museo del Caffè e numerosi Bar storici in cui degustare varie specialità legate a questa bevanda. Gli ottimi vini bianchi Collio e Ribolla Gialla si stanno facendo conoscere da poco e permettono vere e proprie scoperte enologiche. Attrazione importantissima è la bella costa sul mar Adriatico da Grado a Bibione, con lunghe e larghe spiagge sabbiose corredate di tanti servizi specifici per famiglie con bambini.
Lazio
Con la capitale Roma indiscusso centro di potere dell’Italia, il Lazio offre un’enorme quantità di cose da fare e da vedere. Prima di tutto i monumenti antichi e i musei della capitale, la Basilica di San Pietro ma anche le belle strade del centro storico che hanno un fascino speciale, i lungoteveri alberati, le catacombe e la via Appia con l’acquedotto. Oltre questo di fama internazionale c’è molto di più: i colli Albani con i castelli romani e le cantine di Frascati, i piccoli laghi, la costa tirrenica con la riviera di Ulisse, gli insediamenti etruschi di Tarquinia, e a sud le terme di Fiuggi e gli splendidi borghi medievali di Anagni, Alatri e Atina sui monti che si protendono già verso l’Abruzzo. In ogni paese e immersi nei paesaggi si trovano testimonianze della gloriosa storia di Roma come capitale di un Impero, sia sotto forma di selciato originale, resti di mosaici o colonne e capitelli utilizzati come materiale di costruzione in altri edifici. La cucina tipica è semplice e popolare, i piatti di pasta sono insaporiti con ottimi formaggi che provengono dalla pastorizia delle colline circostanti.
Liguria
La costa frastagliata a forma di forma di falce si suddivide in riviera di ponente che confina con la Francia e riviera di levante che porta invece alla costa della Versilia. Conosciuta soprattutto per i cinque coloratissimi borghi di pescatori he hanno dato il nome alle Cinque Terre e per il sentiero panoramico “la via dell’amore”, non bisogna dimenticare che c’è molto altro da vedere e da gustare: il capoluogo Genova con il porto antico, la via dei 42 sontuosi palazzi dei Rolli e l’ineguagliabile Acquario, il secondo in Europa come grandezza. Tanti borghi storici e, oltre il mare anche tanta bella montagna: le alpi marittime con sentieri mozzafiato, pittoresche vallate con tante produzioni tipiche di formaggi e bellissimi castelli medievali che raccontano di una terra ambita dalle Signorie delle Repubbliche marinare ma anche dai Pirati.
Marche
Simile alla confinante Umbria si è mantenuta in disparte, nascondendo quasi consapevolmente la grande varietà delle sue bellezze. Dall’Apennino alle spiagge del mare adriatico una distesa di colline crea dei bellissimi effetti geometrici per gli appezzamenti di campi di grano e i filari di vigneti sui quali crescono le uve che producono i famosi vini dei castelli di Jesi o Pecorino e Passerina di Offida. Le Marche sono anche terre di artisti e di grandi mecenati. Qui sono nati Gioacchino Rossini e Giovan Battista Pergolesi, Giacomo Leopardi, Gentile da Fabriano e il Bramante. La capitale Ancona, di origine greca, è un importante centro portuale con linee che collegano l’Italia con Croazia e Grecia. Il Parco del Monte Conero tra Ancona e Numana offre numerosi sentieri escursionistici sia a piedi che in bici o a cavallo, che permettono di visitare anche grotte e incisioni rupestri. Le Grotte di Frasassi sono le più grandi in Italia e tra le più spettacolari in tutta l’Europa.
Piemonte
“Ai piedi dei monti” si colloca la più grande delle cinque regioni senza accesso al mare, e dalle Alpi si sviluppa in una distesa di colline coperte soprattutto di vitigni che producono vini di fama internazionale come il Barbaresco e il Barolo. Oltre il vino c’è il tartufo bianco di Alba, chiamato anche oro bianco perché raggiunge prezzi da capogiro in tutto il mondo. La ricerca di tartufo con un tartufaio e il suo cane è un’esperienza suggestiva di unione con la natura che si dovrebbe fare almeno una volta nella vita. Il bellissimo capoluogo Torino è famoso per i suoi palazzi barocchi, il museo egizio e quello del cinema, e – per la sua ottima cioccolata. Per menti più tecnologiche si consiglia una visita al museo dell’automobile e al test drive storico della Fiat. In campagna l’offerta ricettiva è caratterizzata da piccoli agriturismi e country hotels, spesso con produzione propria di vino o nocciole che permettono esperienze autentiche
Puglia
Lo stivale italiano ha un tacco alto circa 900 km, fatto di spiagge che appartengono alla Puglia, e rappresentano il 12% della costa italiana complessiva. Le due coste si affacciano sul mare adriatico ad est e sul mare ionio ad ovest. A parte di una quantità straordinaria di città d’arte maggiori come Bari e Lecce e minori come Otranto o Cisternino, la Puglia offre una grande varietà di paesaggi – dalle verdi colline della Valle d’Itria alle terre selvagge e frastagliate della Murgia e della Daunia, dalle coste rocciose e i dirupi dell’adriatico alle bellissime spiagge caraibiche dello ionio. Storiche Masserie ristrutturate con gusto e consapevolezza del patrimonio storico offrono un’ospitalità raffinata ed avvolgente. Pochi sono gli alberghi e villaggi tipicamente da spiaggia. La cucina del Salento, come anche molti monumenti e il dialetto risentono della sua origine greco-bizantina. Da Bari vengono le orecchiette che insieme a focacce alle patate o ai pomodorini secchi, alla carne e al pesce fresco danno molto spazio a chi vuole gustarsi le specialità tipiche della regione. Che dire dei vini: il famoso Primitivo e il Negroamaro orami sono entrati nelle classifiche dei vini più amati anche all’estero.
Sardegna
Difficile riassumere questa regione in poche righe, la seconda isola più grande del Mediterraneo ha una tale varietà di spiagge e di paesaggi che c’è qualcosa per tutti i gusti e tutte le esigenze. Chiamata anche i caraibi dell’Europa, qui si trovano lunghissime spiagge di sabbia finissima dorata costeggiate da dune, ma anche piccole baie appartate raggiungibili solo a piedi o in barca; speroni di roccia e faraglioni di granito rosso e rosa, formazioni rocciose gigantesche e zone paludosi. L’interno è arcaico, con i massicci del Supramonte e del Gennargentu di ca. 1.800 metri che dominano una vasta area di parchi naturali con grotte, altipiani, cascate e canyon. Ma è soprattutto la misteriosa presenza della cultura nuragica con singole tombe ma anche intere città di nuraghe e pozzi sacri che danno un’impronta di un fascino quasi mistico ad intere parti dell’isola. Mentre sulle coste ci sono una grande quantità di grandi alberghi di ottima qualità e anche tante strutture di lusso, nell’interno si può fare l’esperienza della autentica vita della campagna e della pastorizia sarda in piccoli country hotels o agriturismi che spesso producono vino, olio o le tante varietà di ottimo formaggio sardo. Una destinazione da sogno non solo per il mare, ma anche per l’outdoor e – per birdwatcher che trovano dai fenicotteri rosa ai cormorani e avvoltoi grifoni tante specie rare da osservare.
Sicilia
La Sicilia è un paese per conto suo, una regione talmente ricca di storia, di etnie, di culture e paesaggi, di coste e vulcani, di usanze popolari e prelibatezze che si fa fatica ad inquadrarla in poche parole, e, soprattutto, a visitarla solo in pochi giorni. Le due maggiori città Palermo e Catania sono solo l’inizio di un viaggio nel ricchissimo passato avventuroso tra Greci e Romani, Punici e Bizantini, Normanni, Arabi e Aragonesi. Ogni conquistatore ha lasciato tracce ben visibili in forma di monumenti, di opere d’arte e di tradizioni folkloristiche e gastronomiche. Paese di arance e di arancini, di templi greci e di cattedrali medievali e barocche, terra di miti e di lava incandescente. Le isole Egadi e l’arcipelago delle Eolie sono isole di un’isola e come tali sono una realtà ancora diversa dal resto dell’isola madre. Chi ha mai visto le Saline di Trapani al tramonto dal monte di Erice, i bagliori dello Stromboli dal parco delle Madonie, la cima innevata dell’Etna dagli aranceti della costa dei ciclopi farà fatica a staccarsi e di non considerare questa regione come eterna destinazione dei suoi sogni e di un prossimo viaggio da programmare.
Toscana
Nel passato come nel presente, meta dei sogni di amanti delle arti, soprattutto del periodo gotico e del Rinascimento e della loro gloriosa manifestazione nelle città d’arte di fama internazionale come Firenze, Siena, Pisa. Un paradiso di colline coronate da cipressi, di calanchi suggestivi e pinete, ma anche di lunghe spiagge dorate e di isole lungo la costa tirrenica. Con la catena delle Alpi Apuane al nord e le sue cave di marmo, uno struggente paesaggio collinare fino al massiccio vulcanico del Monte Amiata, i tesori d’arte incomparabili, e i tratti della Via Francigena tra i più belli che fanno rivivere i tempi passati con sguardi su pievi medievali e borghi con casetorri. Un’infinità di premiati vini DOCG, dai più famosi come il Chianti classico al vino da tavola degli innumerevoli agriturismi con produzione propria, olio d’oliva, salumi di cinta senese, pecorini di Pienza, castagne e selvaggina nelle zone montuose – la Toscana è una specie di terra di latte e miele per chi è alla ricerca del prodotto di qualità. L’isola d’Elba e il parco nazionale Arcipelago Toscano sono autentici oasi naturalistiche da visitare con tutta la famiglia.
Trentino Alto Adige
Al nord confinante con l’Austria, questa regione ne conserva una forte impronta sia nella lingua che nella cultura, nei costumi e nella gastronomia. Interamente montuosa con cime fino a quasi 4000 metri, offre bellissimi percorsi sia in estate che in inverno, piccoli centri rurali e una cucina rustica, piena di specialità tirolesi accompagnate da ottimi vini. Il prevalente turismo paesaggistico e naturalistico viene accolto in strutture di piccole o medie dimensioni, spesso a conduzione familiare e con una forte propensione alla sostenibilità. I centri più grandi come Trento e Bolzano offrono al visitatore una affascinante miscela tra impronte austriache e atmosfere e stile di vita italiane.
Umbria
Questa piccola regione all’ombra delle sue due potenti vicine Toscana e Lazio, spesso nemmeno conosciuta all’estero, da alcuni anni è diventata una destinazione emergente nel panorama italiano. Prediletta da chi sfugge il turismo di massa e cerca posti autentici e silenziosi, da chi cerca pace nella natura del Cammino di San Francesco ma anche da chi preferisce una cucina rustica con ottimi prodotti spesso biologici di altissima qualità. L’olio d’oliva, i vini ma anche le ottime birre artigianali ormai sono diventati segreti scambiati tra intenditori. Oltre ad Assisi con la sua Basilica papale e il capoluogo Perugia, gioiello architettonico di epoca etrusca, medievale e rinascimentale, ci sono da visitare tanti borghi suggestivi e soprattutto la catena dei monti Sibillini con i suoi percorsi trekking e le belle valli come quella di Castelluccio di Norcia dove si perde l’occhio tra le fioriture delle lenticchie. Qui è di casa il tartufo nero che viene proposto non solo in cucina ma anche nelle esperienze insieme al tartufaio e il suo cane.
Veneto
È conosciuto per le sue famose città d’arte, prima di tutto Venezia ma anche Verona, Vicenza e Padova, e l’importante area di turismo termale intorno ad Abano Terme. Offre comunque una serie di aree minori tutte di grande interesse soprattutto naturalistico ed ecologico: il Parco Regionale dei Colli Euganei, le isole nella Laguna di Venezia, il Parco del Delta del Po. Sulle bellissime colline ai piedi delle Dolomiti si producono le famose bollicine il Prosecco che viene esportato in tutto il mondo. Le Ville del Palladio lungo il fiume Brenta, Treviso con i suoi canaletti trasognati, la piccola Venezia Chioggia – tutto questo insieme fa di questa regione una tra le più variegate e piena di risorse per tutti i gusti.
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